Feste Locali

La Faias

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La Faias rappresentano un festival popolare che ha luogo tra il 16 e il 19 marzo, il giorno di San Giuseppe, il Santo dei falegnami. Una vera baldoria prende corpo nelle strade e nelle piazze di Valenzia e in più di sessanta città nella provincia di Valenzia.

La storia de la Faias

una faia in fiammeLa tradizione iniziò nel XV secolo, quando i falegnami in onore del loro patrono San Giuseppe celebravano l'equinozio di primavera bruciando un dispositivo chiamato Parot di fronte alle porte delle loro case. L'oggetto è una candela con diverse braccia fatte da tronchi di legno che gli artigiani usavano durante l'inverno per completare il loro lavoro a lume di candela. Più tardi, iniziarono a travestire l'oggetto da spaventapasseri con un abito e la faccia di qualche personalità importante del paese.

Oggi:

Nel mese di luglio, i valenziani eleggono una miss, la Faiera Maggiore. Le altre Faiere sono elette per rappresentare il loro quartiere. L'elezione avviene anche tra le bambine.





Questi eventi sono preceduti da un intenso periodo di preparazione che è anche un momento di festa.

  • L'ultima domenica di febbraio: "Desperta" (la città si sveglia alle 7:30 con i petardi) e la "Cridà" (la chiamata)  alle 20 quando la Faiera Maggiore dichiara l'inzio ufficiale delle celebrazioni.
  • Ogni giorno, dall'1 Marzo al 19, nella piazza del Comune ha luogo alle 14 la "Mascletá",  uno spettacolo di potentissimi fuochi d'artificio che dura sette minuti.
    La notte del 15 Marzo, il giorno del Plantá: vengono presentati grandi monumenti realizzati con vari materiali, i cui scheletri sono strutture in legno.

Ma perché si chiama las Faias?

Ad ogni angolo della strada tu puoi trovare una Faia. Sono composte da 380 case faiere di tutto il vicinato. Ogni casa (quartiere) espone un'importante faia per gli adulti e una faia infantile per i bambini. All'incirca sono sparse per Valenzia circa 760 faie.

Sono fatte a mano in grandi laboratori chiamati laboratori faieri e devono essere installati il 15 Marzo (il giorno chiamato Plantá). Una giuria vedrà tutte le Faias di Valenzia e aggiudicherà i premi il giorno successivo. Il 19 Marzo verranno tutte bruciate lì dove sono state messe. Le uniche che si salvano dalle fiamme sono i ninot: immagini che ogni faiera maggiore decide di conservare come souvenir della Faia.

 

 

 

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